Tra tutti i reperti finora restituiti dagli scavi, uno spicca particolarmente per la sua rilevanza in relazione agli scambi commerciali e culturali di ambito mediterraneo del villaggio e della Sardegna intera.
Si tratta di una zanna di cinghiale che faceva parte del tipico elmo di guerriero diffuso nella Grecia micenea, pertinente quindi alle popolazioni che abitavano il continente greco e le isole del Mar Egeo contemporaneamente al fiorire della Civiltà Nuragica, che realizzarono per esempio le possenti rocche di Tirinto e Micene e le spettacolari tombe a tholos dette di Atreo e Clitennestra, ed i cui mitici sovrani ed eroi sono appunto gli Achei che assediarono Troia narrati da Omero nell’Iliade.